giovedì 7 ottobre 2021

Patrizia Baglione: un'artista a tutto tondo

Per la rubrica “Proposte in Transito” di “Transiti Poetici” volentieri ospitiamo alcuni testi di una giovane e intraprendente poetessa, e anche pittrice, del frusinate: Patrizia Baglione. Un’artista a tutto tondo, dunque, che riesce ad esprimersi in ambedue le attività artistiche, scrittura poetica e pittura, con grande armonia. In effetti, la freschezza di questi versi denota non solo l’entusiasmo e la passione per le arti, in particolare la scrittura poetica, ma anche la bontà e la consistenza significativa dell’impegno: la poesia (e questo vale per tutte le altre espressioni artistiche), si sa, quando viene praticata solamente per mero divertimento, spesso sfuma e si degrada. Non è sicuramente questo il caso della valente Patrizia Baglione, la quale dimostra di avere un’ottima padronanza della materia poetica, che esprime con una sua marcata originalità (si considerino ad esempio le chiuse, spiazzanti ed epigrammatiche).
Il sentimento, l’amore, ma anche la schiettezza dei comportamenti nella società, un desiderio forte di vedere il mondo redimersi da ogni tipo di negatività, un abbrivio alla luminosità e alla gioiosità della vita: questi i temi che si intravedono nei suoi versi, i quali si susseguono limpidi e genuini, come fresco fluire di ruscello.
Le poesie qui selezionate sono tratte dalle sillogi La mia voce e Malinconia delle nuvole.



Ritorni

Tornerà l’essere umano
il profumo invadente
l’acqua nel bicchiere
e poi le stelle.

Torneranno i fiori
i sogni ad occhi aperti
le lunghe passeggiate
in pomeriggi desolati.

Tornerà dentro la tasca
il fazzoletto di cotone
la gioia prigioniera
di un vivere mancato.

E poi noi -
noi che ci amiamo così tanto
e che aspettiamo il calar della luna
per poterci parlare davvero.


***

La pioggia parla

La pioggia parla.
Parla quando è sera e si è stanchi
la mattina presto all’alba
quando meno te l’aspetti.

Piove
sulle facce tristi
sugli allegri visi
e sulla povera gente.
Piove
e la pioggia se ne frega di tutto.

Romantica come una bambina
disperata come una donna.
Occhi negli occhi
ed è subito arcobaleno.

Però sai -
importante è la pioggia
che ti ascolta
e poi ti dice
che hai bisogno di un cappello.



***


Lontano dal tuo vivere mi è impossibile

Bevo il verde nei tuoi occhi
mi esalti
e mi scongiuri -
non riesco a pensare ad altro.
Tu
sei la pelle viva
sopra la mia carne morta.

Mi consolo un po’
piango se posso
ma
lontano dal tuo vivere
mi è impossibile.


***


Distrazione

Mi distraggo sempre
nelle mie giornate affaticate
desolate
misteriose.
Mi nascondo
lontano da ogni sussulto
e da qualunque prova d’amore.
Mi perdo
nei labirinti più segreti
e aspetto che tu
venga a cercarmi.


***

Amore immortale

Tra le mie mani
il tuo volto amato
dove contemplo il mondo
e il tempo si ferma
e niente continua.
Resta tutto così -
e l'amore per te è immortale
mentre io non invecchio
ma muoio solo.



***


Il mio viaggio

Visione di deserto
viaggio tremante
e fortezza unica.
Pietra calcarea, acqua bollente
e sole notturno.
Il mio cuore
è pronto a correre verso te.
Onnipresenza
disperazione, coraggio.



***


Amo te con il fiore

In fondo
finisco sempre per amare.
Amo l’aria sabbiosa e fertile
che con la sua eleganza mi entra nel naso
amo la roccia e l’onda
che appena può, le si rivolge contro.
Amo il cielo, il monte
l’abisso.
Amo te con il fiore
quando poi mi dici
- vieni qui vicino.



***


Se tu sei

Se tu sei allegria
io allora sarò canto -
per ricordare con note sonore
tutto il tuo valore.
Se tu sei fortuna
allora io sarò salice -
per abbracciarti con i miei lunghi rami
e ricordare che per me
non c’è fortuna più grande
che tenerti tra le mie braccia.
E se infine tu sei bellezza
io allora sarò eternità -
per proteggerti sempre
e per non lasciarti morire mai.

Patrizia Baglione è nata ad Arpino, in provincia di Frosinone, nel 1994. Ha composto la sua prima poesia all'età di tredici anni. Diplomata in “Tecnico della Grafica Pubblicitaria” nel 2013. La mia voce, edito da Quid Edizioni nel 2019, è il suo libro di esordio: una raccolta di poesie, scritte durante la sua adolescenza. Nel febbraio del 2020 pubblica con la Casa Editice Kimerik Malinconia delle nuvole, la sua seconda raccolta di poesie, nella quale non sfugge alle problematiche sociali, ma anzi le individua, le scova e le disintegra con la sola forza della parola che tocca, nella regola della coerenza, quasi con un ago sottile, il punto nevralgico della sensibilità umana. Quest’ultima raccolta è stata presentata anche sulla nota radio Nazionale “RAI Radio Live”. Ha vinto il Premio alla Cultura al “KALOS 2020 - Premio Internazionale di Arte e Letteratura”, a cura del Prof. Massimo Pasqualone. Da quasi tre anni si dedica anche alla pittura, creando una serie di dipinti in stile moderno denominata "Collezione di bambole". Ha avuto modo di esporre in diverse personali e collettive, tra queste la “Venice Art Gallery” di Venezia a cura del Prof. Giorgio Grasso. Con il dipinto Jole, ha vinto il Premio Creatività, Palermo Artexpo 2020. Personale della Collezione nel marzo 2021 all'interno del “Centro Culturale Meridian” a Mosca, in Russia. Trofeo Leone d'oro per le Arti Visive, Venezia 2021. Giurata del Concorso artistico letterario "Autori italiani 2021", a cura del giornalista Fiore Sansalone. È laureanda alla facoltà di Scienze dell'educazione e arteterapeuta in formazione in formazione presso Sipea Onlus, Roma.




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