venerdì 8 luglio 2022

Mariafrancesca Mela, poetessa che indica l'oltre

La poesia è un fiume che lambisce le sponde di cuori attenti e sensibili ai minimi particolari della realtà, laddove altri trascurano misteri, sogni e aneliti per un precipitarsi nella quotidianità spesso asettica, meccanica, abitudinaria e piatta. Con una marcia in più, i poeti, gli artisti, i creativi di ogni epoca e luogo, osservano, indagano, ricercano, guardano oltre le cose, e ricostruiscono contatti con la natura, la ricreano, la valorizzano. E c’è bisogno di nuova linfa, per alimentare il fiume. Nuovi talenti, nuove proposte. Uno di questi nuovi talenti è senz’altro la giovane poetessa Mariafrancesca Mela, che si fa apprezzare per il suo dettato poetico già maturo, consapevole e deciso. La nostra nuova Autrice sa benissimo che la poesia è da trattare con delicatezza ma anche con impegno, dedicandovi quello studio e quella ricerca personale di un’impronta netta di originalità che possa caratterizzare la sua linea espressiva. I contenuti, come è possibile notare nei brani poetici che l’Autrice qui propone, sono essenzialmente improntati ad un anelito di evasione dal grigiore e dalla staticità della vita, che impediscono visioni altre e trattengono l’uomo su una superficie di monotona e ripetitiva quotidianità. La poesia di Mariafrancesca è dunque un invito ad innalzare i toni, a rivestire di nuova luce i propri sogni e i propri progetti, tendendo per quanto possibile a quella sfera di trascendenza, a volte anche utopistica ma necessaria all’anima che non vede mai inutili e irrealizzabili i sogni, le speranze, i tentativi di rinnovamento dello spirito, le nuove idee per ri-costruire il mondo: “Assecondo sogni e desideri, / circoscritti in una bolla di sapone, eternamente mia”.
Un esordio molto incoraggiante e sicuro, una poesia e una poetessa da seguire e che senz’altro ritroveremo tra gli autori più affermati e impegnati dell’attuale panorama letterario.
Ai lettori che ci seguono chiediamo di aggiungere, se lo vorranno, altre gradite riflessioni o commenti in merito.



Assecondo sogni e desideri,
circoscritti in una bolla di sapone,
eternamente mia.
Il rischio è la mia valvola cardiaca,
l’imperativo etico del mio cuore,
l’essenza di vita che fiorisce
negli atomi più interni dell’anima.
Penso, rielaboro,
riorganizzo, stravolgo
infiniti inventari di sogni.
Sono io l’astronauta che volge
al pianeta del domani
pilotando il timone dell’ora.
Non temo scontri di nubi
o tempeste di pioggia.
Raccolgo fiori,
valico fiumi di grandine che ostacolano
la meta fissa del vagare;
solco l’infinito e cavalco l’aria
nella navicella del cuore
dentro lo spazio temerario.


***



Tu sei per me l’unica al mondo
e conosci dal primo istante
della nostra vita insieme
il linguaggio della mia anima,
i complicati nodi della mente,
i sospiri del cuore,
il moto curvilineo del pensiero,
il suono stanco dei miei passi.

(Poesie edite nella raccolta I Poeti di Via Margutta)


***


Ti sento

In questo solstizio il tuo volto non più nuovo
ha un suono familiare:
di quel corpo non più estraneo
ora conosco ogni tratto,
di quei passi prima assenti
conosco ora il rumore
di quel cuore ieri straniero
oggi sono abitante.

(Inedita)


L'Autrice si presenta

Sono Mariafrancesca Mela. Le mie radici sono in Salento e la mia famiglia è a Montoro (Av). Ho studiato lettere classiche all’Università di Salerno ed ora sono laureanda in Italianistica all’Università di Pisa, dove vivo da due anni. La poesia è l’unica forma di comunicazione che conosco e già da adolescente i tentativi di esprimermi si realizzavano in versi.
Ho pubblicato le mie prime poesie a giugno 2022 nella collana “I Poeti di Via Margutta” e sul mio sito web della casa editrice Dantebus.

1 commento:

  1. Cara Mariafrancesca, dalle tue poesie si evince una profonda sensibilità, percepisco un alternarsi di malinconia e autodeterminazione. Hai un mondo interiore denso di emozioni e sentimenti che arricchiscono chi ti sta accanto.

    RispondiElimina

Alda Merini vista da Ninnj Di Stefano Busà