giovedì 25 febbraio 2021

La poesia sensuale di Clara Lecuona Varela

Tutto il calore e l’enfasi passionale di una terra esotica, pregna di vitalità e ardore, traspare in questi testi di Clara Lecuona Varela, poetessa e scrittrice cubana, che volentieri ospitiamo in Transiti Poetici, nella rubrica riservata alle voci dall’estero.
Le poesie di Clara, proposte in lingua originale spagnola con la traduzione in italiano, evidenziano un sentimento d’amore molto forte, in cui l’aspetto erotico, simboleggiato magistralmente dall’autrice con figurazioni varie, come il cavallo, la tempesta, il quadro, acquista un elegante, discreto e delicato valore comunicativo. I versi irrompono dolcemente e fluiscono fin nell’intimità del lettore, coinvolgendolo emotivamente.


La tormenta como un dios

Una tormenta
es siempre inspiradora
sobre todo
si las luces
iluminan las ventanas
y los árboles se mueven
como un dios frenético.

Pero qué sabe
del baile de mi cuerpo
qué presiente maldito
del otro lado de la ventana.
Acaso conoce
el deseo racional de ungir
su boca con mi boca
serpiente de lengua azul
que serpentea,
y le pregunto
qué sabes sabes de mis luces.
Allí donde todos escuchan
tus estruendos
yo te escucho gemir
y siento pena.
porque sólo una ventana
nos distancia.

Así, apaciguo su delirio.
Así, lo aquieto por un rato.
Aunque sé volverá
con la lluvia a provocarme
a indagar por mis sombras…mis postigos.

Yo, que no tengo conciencia
en estas horas
más bien me hago servir.
Lo invito a complacerme
en esta tarde
de tan absurdas maneras.


La tempesta come un dio

Una tempesta
ispira sempre
soprattutto
se le luci
illuminano le finestre
e gli alberi si muovono
come un dio frenetico.

Ma cosa sa
della danza del mio corpo
che sente dannatamente
dall'altra parte della finestra.
Conosce forse
il desiderio razionale di ungere
la sua bocca con la mia bocca
serpeggiante dalla lingua blu,
e gli chiedo cosa sai delle mie luci.
Ovunque tutti sentano
il tuo rumore,
ti sento gemere
e mi dispiace.
perché solo una finestra
ci allontana.

Così, placo il suo delirio.
Quindi, lo zittisco per un po'.
Anche se so che tornerà
con la pioggia a provocarmi
a indagare sulle mie ombre ...
le mie persiane.

Io, che in queste ore non ho coscienza,
mi costringo piuttosto a servire.
Vi invito a compiacermi
questo pomeriggio
in modi così assurdi.


***

Pulsaciones

El día en que el tiempo
se crispó
sobre un abanico,
lamiendo
tus ojos y tu boca.
Descubrimos,
disueltos en las horas
la misma avidez
delimitando
nuestros contornos
en el espejo.

De frente, hay un cuadro
y una pared
donde cuelga dócil
tu cuerpo, entre tonos
violetas y amarillos.
Adentro,
acaba y comienza
mi placer,
en el prepucio
del cuadro
o de la pared
que se mueve
intermitente.

Pulsaciones,
desde el espejo
que descienden
en círculo pertinaz
por mi garganta.



Pulsazioni

Il giorno in cui il tempo
si contraeva

su un ventilatore,
leccandoti
gli occhi e la bocca.
Scopriamo,
dissolta nelle ore,
la stessa avidità
che delimita
i nostri contorni
nello specchio.

Di fronte c'è un dipinto
e un muro
dove il tuo corpo
pende docile, tra le sfumature
del viola e del giallo.
Dentro
il mio piacere
finisce e comincia,
nel prepuzio
del quadro
o nel muro
che si muove
a intermittenza.

Pulsazioni,
dallo specchio
che scendono
in un cerchio ostinato
nella mia gola.

***

Las aldabas del tiempo

El humillo que se eleva entre tus piernas,
es una imagen insuficiente, de las tantas que provocas.

Yo, quise cantar una canción que te inmortalizara.
Dibujarte, desnudo sobre un caballo al óleo,
que trota en la arena, mira hacia el poniente,
se torna inmóvil y apacible.

Pero cuando el sol se tiende sobre el mar,
mi sexo, húmedo como las anémonas aguarda.
Mientras, la luz golpea los ojos del caballo
que se ha detenido para siempre
- eso parece -
Su espinazo tiembla imperceptible
como si las manos de Dios lo acariciaran.
Pero las manos de Dios son las de un muchacho núbil,
que se corre en el sabor de mi lengua tibia,
en mi sinuosidad de anémona.
El caballo te deja caer sobre la arena (suavemente)
comienza a entrar en el agua
como cada atardecer,
en la levedad del tiempo
y sus aldabas.



I battiti del tempo

L'umiltà che sale tra le tue gambe,
è un'immagine insufficiente, delle tante che provochi.

Io volevo cantare una canzone che ti immortalasse.
Ti disegna, nudo su un cavallo da petrolio,
trotto sulla sabbia, guardando verso ovest, diventando
immobile e tranquillo.

Ma quando il sole tramonta sul mare,
il mio sesso, bagnato come anemoni, attende.
Intanto la luce colpisce gli occhi del cavallo
che si è fermato per sempre
- sembra -
la sua spina dorsale trema impercettibilmente
come se le mani di Dio lo accarezzassero.
Ma le mani di Dio
sono quelle di un ragazzo celibe,
che scorre nel sapore della mia lingua calda,
nel mio anemone sinuoso.
Il cavallo si lascia cadere sulla sabbia (dolcemente)
comincia ad entrare in acqua
come ogni tramonto,
nella leggerezza del tempo
e dei suoi battiti.


***

Clara Lecuona Varela, cubana, risiede all’Avana. È poeta, scrittrice e critico letterario.
Attualmente lavora come editorialista culturale presso la casa editrice Cubaliteraria.
È Presidente a Cuba del Comitato Internazionale di Poetap e Alleanza Ispanica. Presidente e rappresentante a Cuba della International Poetry Foundation, con sede nei Paesi Bassi.
È stato membro di giuria in eventi letterari provinciali e nazionali a Cuba e in Argentina. Nel 2002 ha tenuto una conferenza sull'attualità della letteratura cubana e le sue sfide presso l'Università di La Laguna a Santa Cruz di Tenerife, Spagna. Ha studiato Fisica e Astronomia. Ha pubblicato 14 libri e i suoi testi sono stati inseriti in una trentina di antologie. Le sue poesie tradotte in francese, italiano, inglese, portoghese e russo, sono state incluse in pubblicazioni periodiche e digitali.
Ha collaborato in programmi radiofonici e televisivi. Ha ricevuto diversi premi letterari a Cuba, per la poesia, la narrativa e la critica letteraria. Ha pubblicato recensioni culturali e ha collaborato con la rivista femminile digitale Alas Tensas.
È stata pubblicata sulla rivista miNatura (Spagna), specializzata in fantascienza, horror e fantasy.
È Collaboratrice del quotidiano Los Realejos di Tenerife. Isole Canarie.
Commenti sul suo lavoro possono essere trovati in vari media digitali, radiofonici e televisivi.
Primo premio al Concorso di poesia ¨Un Aloud Poem¨ 2019 promosso dal Festival Internazionale di Poesia dell'Avana e dalla rivista letteraria di San Pietroburgo. E.U.A. Primo premio Farraluque per la letteratura erotica, 2021. Dal 2000 è membro del fronte Affirmacion Hispanista. FAH. Messico.

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