Proponiamo qui di seguito alcuni suoi testi inediti. Saranno graditi commenti dei lettori e degli amici che ci seguono.
Prima di Mezzanotte
Fisso
il tabacco bruciare
sulla
punta della sigaretta,
chiedendomi
perché l'abbia accesa.
Forse
per mitigare il vuoto
di chi
non ci sia più
sorseggiando
un drink in un bar
di
domenica sera;
forse
per vedere dissolvere
i
pensieri ad ogni boccata di fumo,
oppure
per accompagnare
le
lancette nella loro marcia.
Ma
al momento di allungare la mano
verso
il bicchiere, la sigaretta si consuma
e il
drink si svuota, lasciandomi privo di una qualche ragione.
Domani,
forse, troverò un motivo diverso
per
accenderne un’altra.
***
È
rimasto raso terra il foglio
di
giornale mosso su e giù
dal
soffio senz’anima di vento
e a
sgusciare gli ultimi rantoli
della
carta prima del sonno
imperituro
nient’altro che il grigio
dell’asfalto
col suo vuoto
e un
crepuscolo sopra i tetti.
***
Piove lieve senza odio né amore
Piove
lieve senza odio né amore
sulla
città e per la strada
non
si sente alcun sospiro.
Una
nausea inspiegabile
mi
rode di ogni forza.
Nella
stanza la mia sola
compagnia
in attesa di un raggio
di
sole che avanzi,
è
l’oscillare del pendolo.
***
Mio
simile, fratello mio;
siamo
entrambi il frutto marcio
nato
dal seme corrotto
impiantato
nella terra morta;
figli
degli stessi peccati
dei
nostri padri, e rivestiti di carne
blanda
e viziosa, col capo
rivolto
al Signore, osiamo dire:
«Mio
Dio, mi pento e mi dolgo con tutto il cuore... »
Ma a
nulla vale l'assoluzione se il lacrimare è vuoto.
Ricorda,
fratello mio, mio simile,
non
siamo altro che polvere di strada.
Fratello
mio, mio simile
a
che pro seguire i falsi e bugiardi idoli?
Insieme
nell’eterno
Del
primo amore che suonò
Sul
mio labbro
incrocerò gli occhi
quando
verrà la morte e il suo abbraccio
Si
ricongiungerà la mano
alla mano
e il
figlio che ha tanto atteso
tornerà
lieto al suo seno
insieme
nell'eterno.
Emiliano Iandoli, nato ad Ascoli Piceno, è laureato in
Lettere Moderne presso l'Università degli Studi di Salerno, dove attualmente
prosegue il suo percorso accademico in Filologia Moderna, curriculum Didattica
e Ricerca. Di recente è avvenuta la pubblicazione della sua tesi di laurea
triennale, dal titolo L'arte di saper far politica: il Conte e il
Cancelliere, sul sito web dell’Associazione “Amici della Fondazione Camillo
Benso di Cavour” di Torino, mentre risale al 2021 la pubblicazione di alcuni
testi poetici all’interno di una silloge denominata “Isole. Collana poetica. Vol. 31”, promossa dalla Dantebus
edizioni di Roma. I campi d’interesse sono la Storia, con una particolare
attenzione al periodo Otto-novecentesco e la Letteratura italiana moderna e
contemporanea.
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