tag:blogger.com,1999:blog-4011529044609501614.post4106493514327330621..comments2024-03-27T10:23:33.452-07:00Comments on Transiti Poetici: Giancarlo Serafino ed il suo “Imperfettamente” essereC.L.A. - Circolo Letterario Anastasianohttp://www.blogger.com/profile/09377074234521109593noreply@blogger.comBlogger16125tag:blogger.com,1999:blog-4011529044609501614.post-50567473073713798132011-08-27T23:50:56.438-07:002011-08-27T23:50:56.438-07:00sono stato vigliacco per riempire la vita....si ri...sono stato vigliacco per riempire la vita....si riassume qui, a voler esser sintetici il profondo senso poetico di Giancarlo. Egli vive e libera la sua immensa poetica tra le cose della vita e ne condivide sensazioni e "cose" tanto da legare indissolubilmente materialità e altissimo sentire...e c'è musica laddove la ferrovia, l'unica, non ha fermate neè stazioni e c'è tutta un'emozione grande seppur mai "trascesa in in continenza emotiva". Grazie per avermi fatto conoscere anche questo bellissimo blog. Tuo Paolo FerraresiAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4011529044609501614.post-71471109396177210872011-08-23T05:35:54.902-07:002011-08-23T05:35:54.902-07:00Ricambio saluti, anche se hai dimenticato di firma...Ricambio saluti, anche se hai dimenticato di firmare riconosco la bella scrittura di AUGUSTO BENEMEGLIOAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4011529044609501614.post-55901855372628006562011-08-23T05:27:53.601-07:002011-08-23T05:27:53.601-07:00Caro Giancarlo, ti avevo mandato un commento, ma v...Caro Giancarlo, ti avevo mandato un commento, ma vedo che non c'è più...è invisibile, ma aleggia nell'aria. Ti dicevo più o meno che nella tua prima poesia ("Intonro alla poesia" c'erano millanta riferimenti culti metaforizzati, ironizzati , un po' attorcigliati su se stessi, come serpentelli di fiume, bisce innocue, ma che comunque creano panico e sconcerto, ma alla fine il tutto sfocia in un mezzo sorriso amaro, siamo sempre nel versante del grottesco insomma, così com'è la vita e pirandello e tanti altri insegnano. Quali erano questi riferienti? Beh, mi paiono trasparenti, il Neruda della poesia che venne a cercarlo, il Whitman di foglie d'erba, un pizzico di Dickinson, un balenio di Lorca, un peperencino alla Palazzeschi...Insomma un pour-porri ( si dice così?) sfizioso.<br /> Ma l'anima del poeta ( e daje cco' st'anima!!) sta in fondo alla tazza, dove c'è tutto l'amaro, tutta l'asprezza. Ciao, Giancarlo. A presto.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4011529044609501614.post-9515462357404191482011-08-23T03:17:24.504-07:002011-08-23T03:17:24.504-07:00La poesia di Giancarlo Serafino è poesia dell'...La poesia di Giancarlo Serafino è poesia dell'immagine, immagine visiva resa con il tratto della metafora, in lui la metafora rivive dello sguardo, che prende a prestito i verbi e gli aggettivi e ingloba il linguaggio umano nella natura. La natura stessa respira di un'eco interiore che diviene universale,é facile accostarsi a questi versi e sentirsene parte. Pamela SerafinoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4011529044609501614.post-28222681742582206682011-08-22T01:47:04.810-07:002011-08-22T01:47:04.810-07:00Caro Rafhael ho letto il tuo interessante commento...Caro Rafhael ho letto il tuo interessante commento e ti ringrazio dell'attenzione:mi hai incuriosito con la tua poesia, ecco mi piacerebbe leggerla, magari se vuoi spedirmela sarebbe cosa gradita. giancarloserafino@virgilio.it. Un caro saluto ed ancora grazie! Giancarlo SerafinoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4011529044609501614.post-41990517218651939322011-08-21T07:30:57.098-07:002011-08-21T07:30:57.098-07:00Ho letto e avuto modo di conoscere molti poeti, qu...Ho letto e avuto modo di conoscere molti poeti, qui, su questo blog : li ho letti tutti esprimendo un parere solo su quelli che, comunque sia, mi avevano colpito e spinto a dire la mia sulle loro creazioni.<br />Serafino, di cui leggo per la prima volta, muove dalle concrete presenze di una realtà comune( si vedano i testi antologizzati), rifiutando le complesse e ambigue sovrastrutture retoriche, proprie di un lirismo che tende a carpire il cuore del mondo e dell'uomo guardandolo dall'alto dei monti e delle valli. Egli parla dell'uomo dal basso delle trincee. Poesia - cantilena si potrebbe dire per queste di Serafino, ebbene egli però racconta, allora si potrebbe trattare anche di Poesia - racconto, molto da vicino, con umiltà e metrica plebea della quotidianità dell'uomo. In questi versi ci si potrebbe cogliere qualcosa di noi, detto in termini chiari ed accessibili. Il timbro realistico delle sue composizioni viene tuttavia dissolto nella cantabilità del verso, che risolve, nella semplicità della parola e della costruzione, ogni residuo riferimento ai dati dell'esperienza e del vissuto. Il linguaggio in alcuni tratti è insieme letterario e popolare. La compattezza, non sempre salda, delle poesie è sottolineata da schemi ritmici che tendono a chiudersi ed aprirsi come un ventaglio attraverso il frequente uso delle rime e delle assonanze.<br />P.s. L'idealista presenta uno schema fonico e una melodia simile ad mia poesia; se fossimo in musica uno di noi due parlerebbe di plagio.<br />Un saluto da----------- ----------------- -------- -- RAFHAEL ARTHUR LIGUOROAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4011529044609501614.post-76050679800262244722011-08-21T06:45:56.352-07:002011-08-21T06:45:56.352-07:00Veramente interessante!!! sono contento di quanti ...Veramente interessante!!! sono contento di quanti come te propongono lavori seri ed impegnati! Auguri.Alessandro SolazzoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4011529044609501614.post-85774017017313760902011-08-18T14:04:54.886-07:002011-08-18T14:04:54.886-07:00Ecco una Poesia con la P maiuscola...! Questo pens...Ecco una Poesia con la P maiuscola...! Questo pensai quando, probabilmente un mese fa, ebbi l'occasione e il piacere di conoscere e leggere le interessantissime liriche dell'oramai amico, Giancarlo Serafino. Una poesia che ti tiene incollato, in questo caso, al video. Immagini perentorie, esaurienti che aprono scenari molto interessanti, versi che raccontano: //Mi son detto: faccio il randagio che mi vien bene/ma a sinistra i bivi son tanti e confondono la via/così quando ho alzato la testa per chicchessia/l’hurrà mi si è strozzato subito in gola.// Una poesia indubbiamente molto accattivante, innervata su una colloquialità dall'andante incisivamente discorsivo. Ho avuto occasione proprio ieri di leggere altre liriche dello stesso autore molto diverse da quelle qui presentate e suppongo, non recentissime; liriche più brevi, con una metrica decisamente diversa, più asciutte, con una retorica molto moderata...e questo sta a significare che le capacità stilistiche poetiche di Giancarlo Serafino, possono spaziare in un campo molto, ma molto vasto. Un Poeta completo dunque, una poesia destinata a lasciare traccia nel panorama della poesia dei nostri giorni. Complimenti vivissimi.Antonio Ciminieranoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4011529044609501614.post-87709602977946943022011-08-18T06:51:19.204-07:002011-08-18T06:51:19.204-07:00Ebbene, scrivo questo commento con molto piacere n...Ebbene, scrivo questo commento con molto piacere nel farlo per tre motivi che apertamente scrivo: 1) è di palmare evidenza che la profondità d'Animo e lo spessore culturale dell'Autore è fuori da ogni ragionevole dubbio;<br />2) è uno degli Autori contemporanei che Stimo particolarmente per il modo umile di esprimere concetti elevati;<br />3) perchè se gli dico che é indiscutibilmente Bravo, è la Verità, anche se gli sono affezionata come amica ....<br /><br />Ora, veniamo al commento ... ognuno di noi quando parla, e in questo caso quando scrive, delinea un'immagine o emana un'energia verso chi ci sta vicino che, a seconda di come viene recepita da quest'ultima persona, può essere descritto come bello o brutto, come positivo o negativo. ebbene, per me che ho letto, l'autore mi ispira delle immagini che parlano di noi, di come siamo o chi non siamo ed il tutto è contornato da una cosa che chiamerei "meraviglia" e che mi circonda ad ogni sua parola. Giancarlo, sei bravo. Parola di Francesca PiazzaFrancesca Piazzahttps://www.blogger.com/profile/15280332631024516210noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4011529044609501614.post-29471456282224058552011-08-17T08:18:21.131-07:002011-08-17T08:18:21.131-07:00un dire scavato nella radice più profonda del non ...un dire scavato nella radice più profonda del non essere più ciò che nemmeno allora forse si è stato questo di Giancarlo, quando l'ombra dell'imperfezione dell'(in)esistenza già s'insidiava nello scrivere già qui andato; e nell'incedere della lettura vi si accorge del mancamento quotidiano, del rivivere il non vissuto, dell'accadere del non nato; ma si ritrova, forse l'uomo, ad ogni fine d'andare poetico, in un avvenire, forse meno stanco, forse un po più vero. Grazie per i tuoi versi, caro amico, ho molto apprezzato il tuo sforzo esistenziale di dire ciò che non possiamo, discrivendo quel che non siamo.<br /><br />Antonio BuxAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4011529044609501614.post-52767269130089494072011-08-17T06:38:14.046-07:002011-08-17T06:38:14.046-07:00Giancarlo è un poeta che scrive per la gente e con...Giancarlo è un poeta che scrive per la gente e con molto senso pratico cerca un orizzonte di senso dove collocare domante, paradossi, imprevedibili scatti di fantasia. La sua ricerca è di un luogo che pian piano emerge, come un'immagine sulla carta fotosensibile nella camera oscura. Una ricerca instancabile attraverso paesaggi interiori ed esterni, per creare quel paesaggio che nasce dalla parola.<br />G. LuciniAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4011529044609501614.post-76201743619829354472011-08-16T14:09:13.748-07:002011-08-16T14:09:13.748-07:00Chiedo venia per lo svarione sul nome. Un caro sal...Chiedo venia per lo svarione sul nome. Un caro saluto di stima a Giancarlo, poeta dell'umana perfettibilità. Davide ZizzaDavide Zizzahttp://poesia.blog.rainews24.it/2011/05/09/opere-inedite-davide-zizza/noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4011529044609501614.post-6963698443450395672011-08-16T11:43:28.941-07:002011-08-16T11:43:28.941-07:00Imperfettamente, come a dire una poetica sublime c...Imperfettamente, come a dire una poetica sublime che veste gli abiti umili e umani (per questo imperfetto), ma ancora di più di poesia che supera l'imperfezione e diventa una perfettibilità "in progress". Una poesia che aderisce a tutti i livelli della vita e li condensa nel profondo ineffabile. Ancora una volta la poesia si misura non solo con la realtà del suo tempo, ma con la dimensione di un tempo interiore tutto da rivelare. Perché ciò che ripropone la poesia è il misteryon di esser-ci. Complimenti al caro Gianfranco. Davide ZizzaDavide Zizzahttp://poesia.blog.rainews24.it/2011/05/09/opere-inedite-davide-zizza/noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4011529044609501614.post-12392315657423619512011-08-16T01:29:52.533-07:002011-08-16T01:29:52.533-07:00mi piace come la dimensione ideale si compenetra c...mi piace come la dimensione ideale si compenetra con il bisogno di vivere una realtà "sporca" di materialità, imperfezione,mediocrità. Potrebbe il poeta elevarsi, cantore del bello, del giusto, del sogno, ignorando il quotidiano, la vita banale, la bandiera?<br />mi piace la scelta di un uomo che rinuncia a camminare sull'acqua.<br />mi piace questa Poesia.<br />mariAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4011529044609501614.post-87968521840161152732011-08-16T01:15:12.241-07:002011-08-16T01:15:12.241-07:00a tua iniziativa culturale e civile merita veramen...a tua iniziativa culturale e civile merita veramente un elogio, perché il poeta quando si esprime, non ha nessuna pretesa di dire assiomi o verità incrollabili, ha soltanto l'urgenza di mantenere desta la vis dello spirito che va di cosa in cosa, le penetra, le assimila, le digerisce e le ridona agli altri con volto nuovo. Forse tra tutti quelli che adoperano il cervello, dai matematici, ai fisici, agli scienziati di ogni ordine, solo il poeta ha il diritto di dire che la realtà presente non è ancora tutta presente, ma che ogni giorno si arricchisce ed aumente. Il poeta è in qualche modo un demiurgo che plasma ed offre prodotti mai uguali, non ha, cioè, uno stampino per produrre in serie.<br />Apprezzo molto la tua opera ed ammiro tanto il tuo entusiasmo. Cosmo OlivaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4011529044609501614.post-10097253125984237512011-08-16T01:10:46.006-07:002011-08-16T01:10:46.006-07:00Molte volte i poeti sono persone difficili, Gianca...Molte volte i poeti sono persone difficili, Giancarlo no. Giancarlo è gentilezza e sorriso. E' l'apertura di una stretta di mano che fa germogliare nuove sintonie. Ho apprezzato molti dei suoi versi, che risultano più suggestivi, secondo me, quanto più sono brevi, nella loro essenzialità di pennellate...<br />Maria Pia Romanoi poeti dell'ulivohttps://www.blogger.com/profile/05426574628955174555noreply@blogger.com